lunedì 6 febbraio 2012

Questo qua


Agosto 1988.
Questo qua entra nel bel mezzo di un pomeriggio afoso.
Al bar: il barista, Questo qua e una turista che sorseggia te freddo al banco, tutto intorno solo cicale e asfalto bollente. Questo qua ordina un calippo come se ordinasse un doppio bourbon con ghiaccio ammiccando alla turista con fare da Rodolfo Valentino. La turista, naturalmente, finge di non vederlo. Cicale. Questo qua prende il calippo, lo appoggia sulla fronte gustandone il refrigerio, poi lo apre come se non fosse il gelato che sta spogliando, lo infila in bocca, sempre fissando la turista, ne stacca un pezzo consistente e produce, succhiandosi un labbro, un rumore come di ruota sgonfia. La ragazza lo guarda e ride. Questo qua se ne va contento tra le cicale e l'asfalto.

domenica 27 novembre 2011

Un caffè… ma bbuono eh! mi raccomando. è bbuono, no? perchè se non è bbuono… allora? è bbuono? fammelo bbuono…ad libitum.

sabato 26 novembre 2011

Sapphire

Approda al bar una volta a settimana, di solito il venerdì, di solito alle dieci, striscia i piedi fino al banco, ci si aggrappa come a una scialuppa. Mi guarda: gli occhi verde bottiglia ridono in mezzo alla mappa del suo viso. Durante la serata dice tre parole:"Gin Tonic" e "ancora". Intanto si ingobbisce sul banco, disegnando arabeschi con gli stuzzicadenti delle olive. Beve finché il locale non oscilla sotto il suo sgabello, finché la faccia non gli diventa tutta storta. Allora tradito dai sensi, abbandona il suo scoglio, paga e ondeggia verso l'uscita.